Il profilo è ricercato in particolare da ONG, grandi Associazioni, Consorzi di Cooperative, PA, in ambito nazionale ed internazionale.
L’ambito operativo ed obiettivi del ruolo
L’ambito professionale è molto ampio, va dal non profit alla Pubblica Amministrazione, dal sociale allo sviluppo locale. L’Europrogettista con una buona esperienza è di solito un libero professionista specializzato su un numero limitato di programmi europei con un proprio ‘portafoglio’ di partners-clienti. Preferisce lavorare su un ambito europeo ed euro-mediterraneo più che con i paesi in via di sviluppo, ed è impegnato anche in progetti poco utilizzati in ambito cooperazione, come quelli sociali, di innovazione socio-tecnologica, lifelong learning, culturali. Anche per questa ‘complementarietà’ di ambiti di progettazione il profilo è interessante per le ONG.
Ha base in un paese occidentale scelto con missioni estere, missioni di valutazione e monitoraggio.
Può avere una carriera articolata inizialmente come:
Tecnico – Progettista: partecipa come desk alla progettazione, non ha ruoli manageriali di gestione dell’intero ciclo di progetto, ma arriva a gestire anche i partenariati.
Euro-Project Manager: fa coordinamento-rendicontazione del progetto, gestione dei partenariati, delle relazioni istituzionali, delle Equipe locali –anche mediante missioni all’estero.
- Conosce i programmi per il sociale, la cultura, la cooperazione sociale, l’imprenditoria sociale, il lifelong learning, le linee di finanziamento, le istituzioni ed agenzie pubbliche erogatrici sia in ambito nazionale che internazionale
- Si occupa di confezionare la presentazione della proposta progettuale agli enti erogatori nel modo più attento sia negli aspetti formali (documentazione, aderenza) che in quelli sostanziali (innovatività del progetto, previsione di impatto, budget e work package coerenti)
- Da le ‘linee guida’ di progettazione al gruppo di progettazione
- Gestisce il PCM- Ciclo di Progetto in uso secondo i canoni UE
- Imposta il budget del progetto
- Gestisce la rendicontazione economico-finanziaria del progetto
- Gestisce coordinamento, monitoraggio e valutazione dei progetti
- Supporta il capacity building dei partners locali e dell’equipe
- Partecipa alle azioni di Advocacy, necessarie al maggior impatto del progetto
- Stabilisce nessi tra progetti e processi di sviluppo, anche seguendo le valutazioni ex-post
- Gestisce il ‘Project Financing’ ed il ‘break – even’, sa reperire fondi sia in ambito nazionale che europeo, sia pubblici che privati come quelli di fondazioni ed aziende
- Sa presentare progetti e reperire fondi con le fondazioni bancarie, corporate e grant making in generale
- Gestisce il Business Model (ad es. il Canvas) ed il Business Plan economico-finanziario
- Gestisce le strategie competitive (progettazione finanziata, fundraising, marketing e vendite)