La Field Experience è una parte fondamentale del percorso di apprendimento dei nostri Master. È un’opportunità per mettere in pratica le abilità dei nostri studenti e per migliorare le loro competenze progettuali supportando la risoluzione di situazioni problematiche presenti sul territorio insieme ad una ONG partner .
Il 2020 ha visto la fruttuosa collaborazione tra Social Change School e WeWorld-GVC, che hanno organizzato insieme la Field Experience coinvolgendo i corsisti del Master PMC – Project Management for International Cooperation in un’identificazione partecipata del progetto.
A causa della pandemia COVID-19, le attività che erano originariamente previste per svolgersi sul campo sono state invece realizzate a distanza, dal 26 novembre al 3 dicembre 2020. L’elaborazione dei risultati finali e degli output è avvenuta a dicembre 2020. Anche durante la pandemia, la Scuola ed i suoi corsisti hanno potuto fornire i risultati promessi e raggiungere gli obiettivi didattici.
L’esperienza è stata seguita dal Training Team di Social Change School, composto dal Direttore del Master PMC Alessio Di Carlo e dalla Coordinatrice del Master Marinella Pellé.
Scopo della collaborazione tra SCS e WeWorld-GVC era contribuire con analisi basate sull’evidenza a fondare la programmazione relativa a NEXUS della comunità internazionale in Libia, in particolare nell’area di Sebha, a sud della Libia.
La fase di identificazione è cruciale per lo sviluppo di tutti i progetti, poiché coinvolge potenziali stakeholder e gruppi target. Lo scopo della loro partecipazione è stao quello di identificare l’obiettivo dell’azione, analizzare i problemi da cui queste parti potrebbero essere interessate e raccogliere le informazioni necessarie per procedere alla fase di formulazione L’obiettivo del lavoro dei nostri studenti è stato quindi quello di dare un forte contributo a questa fase, supportando WeWorld-GVC in un processo partecipativo che verrà implementato per disegnare una proposta progettuale efficace.
A tal fine, le attività sono state plasmate utilizzando l’approccio NEXUS, elaborato e implementato negli anni da WeWorld-GVC come strumento di community engagement e empowerment per lo sviluppo di programmi di protezione integrata multi-stakeholder.
Lo scopo dell’intero processo è stato quello di valutare l’applicabilità e la declinazione di NEXUS nello specifico contesto di interesse.
“Nonostante le impostazioni remote” ha commentato Marinella Pellé, membro dello Staff Didattico della Scuola, “l’esperienza sul campo svolta in collaborazione con GVC-WW Tunisia, è stata per gli studenti master PMC un’opportunità di apprendimento e pratica inestimabile. Non solo sono riusciti a entrare in contatto con stakeholder reali e ad effettuare un’analisi di contesto concreta – applicando le conoscenze e le metodologie acquisite durante il percorso master – ma sono stati anche chiamati a lavorare con strumenti specifici e approcci innovativi. Tuttavia, la funzionalità remota di Field Experience ha fornito agli studenti un suggerimento pratico di ciò che è la gestione remota nel campo umanitario e dello sviluppo“.
Come espresso da Nick Gianni, Linking Relief, Rehabilitation & Development (LRRD) Officer presso WW-GVC Tunisia, “La Field Experience in remoto condotta dagli studenti del Master di SCS è stata un’esperienza di apprendimento che ha familiarizzato il gruppo con le nostre metodologie per l’analisi del contesto”.
Dopo aver raccolto informazioni durante la revisione documentale e le interviste con diversi portatori di interessi, gli studenti di SCS hanno iniziato raggruppando questi risultati sotto i due problemi principali identificati dai due risultati collettivi di NEXUS definiti dal gruppo di lavoro NEXUS. Una volta etichettati i cluster principali, i corsisti sono stati in grado di formulare i problemi principali correlati e di conseguenza hanno determinato i risultati intermedi. La fase finale è stata l’analisi dei risultati intermedi identificando i principali criteri chiave per la prioritizzazione delle strategie.