Il 15 Febbraio i nostri fellows del Master HOPE – Humanitarian Operations in Emergencies hanno raggiunto la sede della Social Change School a Madrid per partecipare al workshop Settore Umanitario e Standard, che ha visto la partecipazione di Ana Urgoiti, esperta del settore e consulente di molte ONG, agenzie delle Nazioni Unite, organizzazioni, governi e università. Il workshop si è tenuto dal giorno 15 febbraio al giorno 17 febbraio 2019 ed oltre alla partecipazione di Ana, ha visto la collaborazione di Tirso Puig, Head of Career Development Service della Scuola e Coordinatore del Master HOPE.
Cosa sono gli Sphere Standards?
Gli Sphere Standards sono degli standard umanitari di base creati attraverso lo Sphere Project per migliorare l’assistenza fornita alle persone colpite da catastrofi e per ottimizzare la responsabilità del sistema umanitario durante la risposta ai disastri.
Il Workshop sugli Sphere Standards
Una volta entrati nei nostri Head Quarters di Madrid, gli studenti hanno ricevuto la nuova versione dello Sphere Handbook (2018), il manuale di riferimento per tutti gli operatori umanitari. Ana Urgoiti ha dato inizio al workshop facendo riferimento alla nascita dello Sphere Project e concentrandosi sull’importanza di nozioni come Accountability e Quality nel settore umanitario. Dopo una breve introduzione riguardante la storia dello Sphere Project e la sua evoluzione nel tempo, la docente si è concentrata nella spiegazione più specifica dell’Humanitarian Charter, dei Protection Principles e dei Core Humanitarian Standards, le sezioni principali del manuale. Grazie ad una formula didattica interattiva e partecipativa, i nostri studenti hanno particolarmente apprezzato la lezione.
Alla fine della giornata il coordinatore del Master HOPE ha introdotto l’esercizio della SWOT Analysis che gli studenti dovranno realizzare nei mesi a venire.
La seconda giornata del workshop è stata molto pratica e interattiva. I fellows, divisi in diversi gruppi, hanno potuto collaborare tra di loro per realizzare esercizi pratici con il fine di assimilare le nozioni dello Sphere Project in maniera pratica. Il focus di questa giornata si è spostato su come attuare nella pratica gli standard definiti nello Sphere Handbook. Nella prima parte della giornata, i corsisti hanno potuto conoscere più da vicino gli standard riguardanti Education in Emergency e Child Protection. Nella seconda parte della mattinata, la Ana Urgoiti è passata a descrivere gli standard inclusi nello Sphere Handbook riguardanti WASH (Water supply, sanitation and hygiene promotion), Food Security and Nutrition, Shelter and Settlement e Health.
Nel pomeriggio la classe è proseguita con un’esercitazione interattiva e gruppi di lavoro su due case studies riguardanti Assessment e Analysis. Alla fine della giornata i nostri fellows, hanno appreso i contenuti e la struttura del Manuale Sphere, assimilando il significato e la differenza tra i vari standards, key actions, key indicators e guidance note. Infine, hanno acquisito una panoramica generale dell’INEE (Education in Emergencies) e di Child Protection.
Il 17 Febbraio si è tenuta la terza e ultima giornata di workshop. Anche questa lezione si è svolta in maniera molto pratica ed ha affrontato temi quali la realizzazione di un progetto umanitario e la fase successiva di Monitoraggio e Valutazione.
Il training sugli Sphere Standard secondo gli studenti
Grazie a questo ciclo di workshop particolarmente dinamico e partecipativo, i nostri fellows hanno assimilato le caratteristiche principali dello Sphere Handbook, e sono ora in grado di applicare i suoi principi e i suoi standards sul terreno.
I corsisti sono rimasti estremamente soddisfatti della lecturer Ana Urgoiti, una docente che mostrato “la sua capacità di coinvolgere gli studenti in maniera partecipativa, cosa che ci ha fatto sentire liberi di fare domande ed esprimenre dubbi”. I fellow hanno inoltre apprezzato “la sua conoscenza e la modalità di insegnamento e presentazione del training (in processi e contenuti), oltre che la sua energia”.
Scopri di più sugli Sphere Standards e leggi l’articolo sull’evento di lancio del Manuale.