Francesca Cocchi | 27 giugno 2013
Mercoledì 24 aprile, presso La Casa Del Cinema, a Villa Borghese di Roma, è stato trasmesso il road movie ‘La strada verso l’Olympia’ (diretto e montato da tre giovani film maker indipendenti: Claudia Di Lascia, Michele Bizzi e Federico Monti, sotto la supervisione del regista Marco Pozzi), che racconta la storia e il viaggio di Eleonora, fan dei Pooh, da Nettuno a Parigi, per realizzare il sogno di assistere al concerto dei suoi beniamini presso lo storico teatro Olympia.
Un sogno realizzato per festeggiare il suo ‘ritorno alla vita’.
Facile? Non per lei, non per Eleonora, diventata paraplegica dopo il coma, nel 2011, a causa di una polmonite. Troppo costosi i trasporti e le attrezzature utili per il viaggio, troppo ardimentosa la preparazione.
Colpito dal sorriso e dalla sua forza d’animo, Nicola Palmarini, Digital Marketing Manager di IBM Italia e promotore dell’iniziativa, dice: ‘un giorno chiesi a Eleonora quale sarebbe stato il suo sogno. La risposta fu sorprendente’: ‘Andare a vedere i Pooh all’Olympia di Parigi’. Ecco mi parve un’idea pazza a sufficienza per provare ad avverarla”.
Per realizzare il sogno di Eleonora, servivano mezzi e risorse: la risposta? Il web e, in particolare, i social network, lanciando una campagna di ‘crowdfunding’ attraverso i canali social e le community.
Così è stato realizzato il sogno di Eleonora, ma anche il ‘road movie’ che lo racconta e lo documenta, film di un desiderio realizzato solo contando sulle forze del networking e della Rete a dimostrazione che, ‘in tempi di crisi, occorre battere strade alternative se si vuole dare vita a progetti che altrimenti resterebbero in un cassetto’.
Il film racchiude molte sfaccettature, tra le altre: protesta, sogni, desideri, speranze, difficoltà, amicizia, diritti, l’importanza delle reti sociali e della voglia di raggiungere uno scopo.
Non vuole essere solo il racconto della storia di Eleonora, ma di tutti coloro che sono in condizioni analoghe e vogliono viaggiare in Europa nel 2013.