“Come pensi di impostare il workshop?” mi chiede Guido.
“Nell’unico modo efficace che conosco, quello che ci hanno trasmesso i nostri insegnanti di Asvi Social Chnage”.
Non avrei immaginato che un giorno mi sarei trovata a gestire io un workshop sul Quadro Logico e che un incontro potesse condurmi dove mi trovo ora. Inizio 2015, sto terminando il Master in Project Management per la Cooperazione Internazionale di Asvi Social Change e leggendo un articolo dal Blog4Change incontro ArBio Perù e ArBio Italia, associazioni non-profit che lavorano per promuovere modelli di sviluppo sostenibile nella Foresta Amazzonica peruviana. L’istinto mi dice che devo approfondire: scopro che la sede di ArBio Italia è a Lecco, vicino a dove vivo, e che Guido Scaccabarozzi, il suo direttore, ha frequentato il mio stesso Master nel 2013. I pezzi di un puzzle si uniscono, bastano pochi minuti di conversazione con Guido per innamorarmi dell’energia del progetto, della professionalità del team di ingegneri ambientali, ricercatori, educatori che si dedicano con passione. Inizia così una collaborazione che mi porta ad oggi come Project Manager a gestirne l’Area Progetti con Michel Saini – co-fondatore di Arbio Perù. In meno di un anno abbiamo partecipato con buoni risultati ad importanti bandi di cooperazione – Comitato Lecchese per la Pace, WWF-US e Agropolis Fondation. Il Master in PMC mi ha dato la possibilità di incontrare i miei compagni e le mie compagne di viaggio, ha dato struttura alla mia creatività e alla voglia di ricercare nuove e sostenibili strade di cooperazione e sviluppo, sapendo che è la strada giusta perché non potrei immaginarmi a fare niente di diverso. Ogni giorno è una sfida entusiasmante…la prossima partire per la prima missione amazzonica di monitoraggio!
“Guido, raccontami tutto del tuo ultimo mese in Perù”. Questa è la domanda che mi ha posto Silvia la prima volta che ci siamo visti ed una domanda che mi viene fatta spesso. Come rispondo? Racconto che la mia missione annuale nella regione di Madre de Dios serve per parlare con i responsabili di ArBio Perù e decidere la strategia futura, con i responsabili dell’associazione Agricoltura Ecologica che si occupa della produzione di marmellate da agro-foresteria, per entrare nella foresta e discutere con i guardiani su come far evolvere il campo base, per analizzare le coltivazioni nel campo di foresteria analoga e visitare altre realtà locali che come ArBio si occupano di salvaguardare la biodiversità della foresta amazzonica. In genere dopo questa domanda ne segue un’altra: “Perché non rimani in Perù per un periodo più lungo?” Rispondo che mi piacerebbe molto, ma che al momento la mia utilità è maggiore qui. In qualità di Direttore di ArBio Italia, ho il compito di coordinare le attività di fundraising, creazione partnership e divulgazione. Quello che faccio tutti i giorni è portare avanti strategie che permettano la sostenibilità economica del progetto ArBio, per esempio aiutando Silvia nella scrittura progettuale, attraverso il lavoro del settore di Life Cycle Assessment per la compensazione ambientale, con il supporto all’e-commerce che protegge la foresta o coordinando gli altri 30 soci di ArBio Italia che giornalmente mettono a disposizione le loro competenze. L’avere frequentato nel 2013 il master PMC in Asvi Social Change mi ha dato le competenze necessarie e indispensabili per portare avanti questo lavoro.
Anche io come Silvia penso che “non potrei immaginarmi a fare niente di diverso” e soprattutto che “Ogni giorno è una sfida entusiasmante”.
#lovetherainforest