Chi sono, che lavoro fanno, cosa sognano i corsisti di HOPE, il primo Master in Italia sull’ Emergenza Umanitaria?
Molti hanno studiato e vissuto all’estero, in Cambogia e Vietnam.
Quasi tutti hanno esperienze di volontariato, da Guatemala al Kosovo.
Chi lavora come ingegnere, come sociologa, chi è appassionato di lingue e chi di viaggi, ma tutti sono accomunati dalla passione e dalla profonda motivazione a collaborare per fare qualcosa di concreto per aiutare gli altri, per alleviare le sofferenze altrui.
Quale miglior occasione, quindi, per intraprendere un percorso formativo che dia gli strumenti per fare gioco di squadra in modo efficiente ed efficace nella gestione delle emergenze umanitarie?
Se anche tu sei spinto dalla stessa motivazione e dedizione per fare la differenza nel mondo delle emergenze umanitarie scarica il programma e richiedi un colloquio (http://www.asvi.it/modulo-di-richiesta-colloquio/) di selezione ed orientamento per la seconda edizione del Master.
Le iscrizioni chiudono il 12 Giugno 2015.
Il 29 Gennaio, presso la sede di Intersos a Roma, si è tenuta la giornata inaugurale della prima edizione del Master HOPE in Humanitarian Operations in Emergencies Managing Projects, People, Administration & Logistic in the field.
Questo primo incontro è stato l’occasione ideale per incontrare docenti e professionisti nel campo della gestione dell’emergenza umanitaria, esponenti impegnati presso alcuni dei maggiori partner di ASVI Social Change tra cui Intersos, Save the Children e Agire. A dare il proprio contributo e il loro benvenuto a questo nuovo corso erano presenti Lodovico Mariani– Coordinatore del Master Hope e Operational Support and Training Coordinator presso Intersos; Marco Bertotto – Direttore del Master Hope e Head of Public Awareness presso Medici Senza Frontiere e direttamente da Bangkok Sandro Calvani, Senior Advisor del Master e Professor of Humanitarian Affairs in International Politics nel Masters of Arts in International Relations alla Webster University in Tailandia.
Ad arricchire di entusiasmo la mattinata, un gruppo eterogeneo di corsisti che, ognuno con il proprio vissuto alle spalle, ha portato con sé la propria testimonianza di vita e una carica di entusiasmo nell’affrontare questo nuovo percorso in ASVI Social Change.