Sabato 21 Luglio a Roma si è tenuto il ciclo di workshop su THIRD SECTOR SCENARIO AND TRENDS a cui hanno partecipato i nuovi studenti del Master PMC – Project Management for International Cooperation, Euro-Project Management and Local Development. Il workshop è stato condotto dal Presidente della Social Change School Marco Crescenzi, che ha avuto modo di apprezzare la proattività e la partecipazione di questo nuovo gruppo di studenti in Project Management.
I corsisti della nuova edizione del Master hanno approfondito le tematiche relative alla storia e al Legal Framework del Terzo Settore con il workshop “VEHICLES FOR SOCIAL CHANGE: THE NONPROFIT SECTOR, HISTORY, REGULATION, ORGANIZATIONS”, e di discutere circa i paradigmi e le strategie che delineano l’attuale scenario del mondo del Non-profit con il workshop “HOW TO CHANGE THE WORLD? PARADIGMS, STRATEGIES, SOCIAL ACTIONS…SOCIAL CHANGE!”.
Dopo una panoramica relativa alla storia e agli scenari del Terzo Settore in Europa, di cui sono stati analizzati i differenti framework, i corsisti e il docente hanno intavolato un ricco dibattito sui giusti e più adatti “veicoli” utili alla produzione di impatti sociali attraverso precise attività rivolte a tale scopo.
Ci si è poi interrogati su quali siano gli step per la produzione di un reale e concreto cambiamento sociale, focalizzando l’attenzione sui trend internazionali relativi alle Organizzazioni Non-profit, senza però dimenticare i trend che interessano anche i maggiori finanziatori delle attività di tali organizzazioni né le opportunità che derivano dalla tecnologie e dalle possibilità di innovazione. Il Presidente ha invitato i fellow a condividere le proprie opinioni e idee, analizzando insieme a loro dati e statistiche delle più importanti organizzazioni del mondo e intuendone i trend e le scelte strategiche.
Obiettivo raggiunto di questo ciclo di workshop è stato quello di comunicare ai corsisti la capacità di delineare una precisa strategia di base che il Terzo Settore e le organizzazioni che ne fanno parte adottano per la pianificazione delle loro attività e azioni.
I corsisti hanno valutato molto positivamente “i dibattiti, i confronti, le analisi e gli esempri pratici” che hanno avuto l’opportunità di sperimentare durante la giornata e “l’approccio professionale e il punto di vista innovativo del NonProfit, anche in una prospettiva intellettuale” forniti dal Presidente Crescenzi.
È stato un ottimo punto di partenza per questa nuova edizione del Master PMC, una base fondamentale per poter iniziare ad addentrarci all’interno di questo settore con consapevolezza, pronti per poterci dedicare ora all’acquisizione di strumenti tecnici e conoscenze più specifiche.
Un modo inoltre per conoscersi meglio, con lo staff della Social Change School e con gli altri corsisti, che saranno i compagni di questo intenso viaggio.