Francesca Pia, 30 anni, iscritta al Master PMC – Project Management per la Cooperazione Internazionale, Europrogettazione e Sviluppo Locale ci racconta la sua scelta di dare una svolta alla propria vita.
Laureata in giurisprudenza e con due anni di esperienza presso uno studio legale, decide di cambiare vita e di presentarsi alla porta di una Onlus di ASTI:
“Avete bisogno di me”?
Le rispondono che non stanno assumendo nuovo personale, ma lei rilancia
“Posso lavorare lo stesso? Come volontaria”?
Non solo inizia una bellissima esperienza portando con sé l’hobby della pittura e facendo dipingere i richiedenti asilo al centro di accoglienza, ma dopo quattro mesi viene assunta a tutti gli effetti.
Perché il master in progettazione?
Perché dopo aver finalmente trovato la sua strada nel non profit, ora vuole acquisire gli strumenti per avere un approccio meno assistenzialistico e più di impatto.
Non è un caso che Francesca abbia come oggetto preferito una bussola, simbolo non solo del viaggio, ma “strumento per ritrovare, trovare o non perdere mai di vista la propria strada”. E non è nemmeno un caso che il suo libro preferito sia Il Piccolo Principe, un classico dal linguaggio universale, comprensibile a qualunque latitudine.