Al via una nuova edizione dei master ASVI Social Change. Nuova location per il primo incontro in aula che si è tenuto il 13 gennaio presso Latte Creative, in zona Testaccio a Roma.
A dare il benvenuto alla nuova generazione di attori del cambiamento sociale, oltre allo staff ASVI Social Change al completo, anche i Direttori dei Master Maria Carla Cardelli (FRM- Master in FundRaising Management) e Stefano Oltolini (PMC- Master in Project Management per la Cooperazione Internazionale), il Co-Direttore di PMC Alessio Di Carlo e alcuni dei principali partner.
Il benvenuto del Presidente Marco Crescenzi ha dato avvio alla giornata invitando i ragazzi ad essere aperti ai nuovi scenari del non profit in continua trasformazione, al lavoro di squadra come primo step per crearsi un proprio network.
Cosa si aspetta ASVI Social Change dai propri corsisti?
Che siano abbastanza solidi da fare la differenza nel creare il cambiamento sociale all’interno delle organizzazioni in cui inizieranno a lavorare; che abbiano fiducia in se stessi e nei propri colleghi e che affrontino questo progetto di vita con impegno ed entusiasmo. Il grande augurio è quello di avere sempre la curiosità nel capire quali saranno i nuovi scenari ed i nuovi attori che scenderanno in campo nel prossimo futuro.
Cosa ha spinto i ragazzi a scegliere un Master con una blended formula anziché un corso totalmente online?
La ricerca non solo di competenze, bensì di contatto umano. Solo le competenze non sarebbero sufficienti per rendere al meglio. Quella che emerge è la necessità di intraprendere un percorso completo che preveda non solo l’acquisizione di skills, bensì la relazione, la presenza fisica per imparare a lavorare in squadra ed iniziare a tessere il proprio network di contatti.
Uno dei momenti più emozionanti è stato il passaggio di testimone tra una neo diplomata al Master in Fundraising ed un nuovo corsista, con la consegna simbolica della bandiera ASVI Social Change.