Se non avete smesso di sognare un futuro diverso per voi e per gli altri, allora coraggio!
‘Lavorare in una Ong’ è un progetto di vita concreto, impegnativo, spesso precario e pieno di contraddizioni, ma sempre fortemente pieno di senso profondo ed identitario.
Ora certamente è lavorare nel nonprofit che è più sicuro dal punto di vista occupazionale.
Per scoprire le modalità, i requisiti e le opportunità del settore, leggi l’articolo completo di Marco Crescenzi sul blog de Il Fatto Quotidiano: Nonprofit, un progetto di vita concreto e una scelta politica