Titti Andriani, nostra Alumna del Master in Fundraising Management ed. 2009, è stata nominata ‘Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana’ dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per il suo lavoro con Afron Associazione Onlus, da lei fondata subito dopo il Master. La notizia è stata resa nota al pubblico anche attraverso un articolo de La Repubblica.
Le scrive così Marco Crescenzi, Presidente della Social Change School:
Cara Titti, ti esprimo le mie congratulazioni a nome della Social Change School per il meritato riconoscimento del tuo impegno contro il cancro in Africa. Con la tua Associazione avete salvato e migliorato moltissime vite, in particolare di donne e bambini. Conservo nitido il ricordo dei primi passi per la creazione dell’Associazione, lo scambio telefonico di opinioni, di quello che sembrava un sogno immenso, ma di cui avevamo tutti percepito le potenzialità e sulla cui realizzazione non abbiamo mai avuto dubbi. Credo che sia un bellissimo esempio sia per chi, come te, viene dal profit per cambiare vita, sia per i giovani, affinché non pongano limiti alle loro ambizioni sociali. Un esempio che tu, come tanti altri nostri corsisti, porti avanti tenendo alto il valore di un impegno sociale professionale in tempi così complessi ed avversi”.
La testimonianza di Titti Andriani, ex corsista Social Change School del Master in Fundraising Management nel 2009 e attuale Presidente (nonché Fondatrice) di AFRON, Oncologia per L’Africa Onlus, sa di forza di volontà, spirito di iniziativa, fratellanza e umanità.
A chi la chiama “eroe”, Titti risponde:
Chi ha veramente coraggio e vive la fatale abnegazione dei propri diritti sono i bambini che sosteniamo negli ospedali oncologici in Uganda. Perché essere eroe comporta anche sacrificio, mentre quello che più desiderano questi bambini è essere normali, come tanti altri.
Ai nostri “eroi per forza”, fra le lacrime di commozione, oggi dedico questa importante onorificenza.
Titti nel 2006 lavorava da 11 anni, come Responsabile della Formazione Aziendale, in una multinazionale e organizzava congressi medici. Amante dell’Africa da sempre, un giorno parte per un’esperienza di volontariato in Uganda, come molti nostri corsisti, occupandosi di un progetto di adozioni a distanza di bambini orfani e della costruzione di una scuola nel nord del paese. Questa esperienza le lascia un segno talmente profondo nell’anima che promette a se stessa di offrire in futuro maggiore impegno verso la popolazione africana.
Tra il 2006 e il 2009 il sogno continua, ma per realizzarlo sente di aver bisogno di maggiori competenze. Decide quindi di iscriversi al Master in Fundraising Management della Social Change School.
Mentre organizzava un Congresso di Oncologia, scopre quanto si muore di cancro in Africa e decide così di recarsi in Uganda per raccogliere dati. Un allarme dell’Organizzazione Mondiale della Sanità le conferma la necessità di intervenire tempestivamente con opportuni programmi di prevenzione e cura, per evitare che l’Africa si trovi a fronteggiare, entro il 2020, 13 milioni di nuovi casi di cancro e circa 1 milione di decessi l’anno. In Uganda scopre anche con sgomento ed indignazione che su 10 donne malate di cancro alla cervice uterina, 9 ne muoiono, a causa dell’assenza di conoscenza della malattia e di diagnosi precoce.
Nel settembre 2009, all’apice di una brillante carriera, lascia definitivamente l’azienda e si impegna a tempo pieno alla realizzazione di un’associazione dedicata alla prevenzione e alla cura dei tumori femminili nei paesi africani.
Il 10 maggio 2010 viene fondata AFRON, Oncologia per l’Africa Onlus e da quel momento diventa portavoce del diritto alle cure oncologiche per le donne africane.
Il sogno di Titti finalmente si realizza, grazie alle competenze maturate in anni di managerialità e alle conoscenze acquisite durante il master, grazie alla voglia di dare un nuovo senso alla sua vita ed una speranza di vita alle donne africane, ma soprattutto grazie a tanta passione, determinazione, coraggio e tenacia.
AFRON, Oncologia per l’Africa Onlus opera in Africa per sostenere le donne ed i bambini durante il lungo cammino nella malattia oncologica.
Gli interventi mirano a:
• Sensibilizzare le donne africane e la comunità di riferimento sul riconoscimento della malattia e l’abbattimento dello stigma del cancro
• Promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce, quale mezzo prioritario per sconfiggere il cancro
• Favorire l’accesso ai trattamenti oncologici non coperti dai sistemi sanitari africani
• Garantire la formazione oncologica del personale medico e infermieristico locale.
AFRON lavora, in partnership, con le comunità africane e le strutture ospedaliere locali, in un’ottica di sostenibilità di lungo periodo degli interventi effettuati.
Durante questi anni di lavoro in Africa, Titti ha più volte condiviso con la Scuola storie e racconti del tempo trascorso in Africa con AFRON: puoi leggere gli altri articoli sul blog, come “#StoriedalCampo: Il progetto con AFRON in Rwanda di Titti Andriani“, “#StoriedalCampo: In Africa per sconfiggere il cancro” e “EDITORIALE. Cambio vita dalle multinazionali alla cooperazione internazionale: Titti Andriani e gli altri“.