Venerdì 6 Marzo, all’interno del Winter School 2015 per il sociale, un percorso formativo gratuito di quattro giorni dedicato a enti non profit e cooperative sociali del centro-sud Italia volto a promuoverne la strutturazione e la sostenibilità sul lungo periodo, Massimo Pesci, docente ASVI Social Change e Responsabile Fundrasing Croce Rossa Italiana, ha tenuto due lezioni sul Fundrasing.
Le lezioni shanno illustrato gli elementi di base del Fundrasing, quello che un fundraiser deve sapere per orientarsi sia a livello strategico sia a quello operativo ed essere un punto di riferimento nella propria organizzazione o durante la sua attività professionale. La strada prende il via dalla comprensione di tutte le fasi del ciclo del Fundrasing, durante le quali chi raccoglie fondi deve interagire sia col proprio “universo interno” cioè la organizzazione, la sua mission, storia e struttura, sia ovviamente con “l’universo esterno” cioè l’orizzonte dei donatori o dei potenziali tali. In questo percorso il business model canvas dedicato al Fundrasing, che costituisce il riferimento per valutare, anche in maniera partecipata con tutto lo staff della propria organizzazione, l’ efficacia delle strategie e delle campagne, individuare punti di corsa e punti deboli, e in quali aeree e attività possiamo individuare gli elementi di successo di una iniziativa di raccolta fondi. Nel corso della mattinata i partecipanti hanno potuto apprendere gli elementi base di una professione ad un livello già molto sviluppato, non perché ci sia sia soffermati (solo) su aspetti tecnici e specialistici, quanto perché la struttura dell’incontro ha posto le basi di una gestione professionale e manageriale del “processo di Fundrasing.