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Federico Ippoliti, ex corsista FRM – Master ASVI in FundRaising Management, Raccolta Fondi, Comunicazione, Marketing, Social Media e Campagne Sociali, ci racconta la sua storia. Una storia di determinazione e passione che l’ha portato a Londra, dov’ è diventato un fundraiser di successo!
“Il tema di fondo di ASVI e’ stato da sempre “il sogno”. Quasi una colonna sonora che accompagnava ogni seminario, lezione frontale o webinar. A ben ragione direi! La decisione di iscrivermi ad ASVI era dettata proprio da sogni e speranze, lavorare nel settore non profit e vedere riconosciute professionalmente non solo le mie competenze ma anche le mie passioni. Di fondo, per me e molti dei miei colleghi di quell’anno, lavorare nel non profit, significava proprio realizzare una passione, aiutare gli altri e cambiare il mondo, e allo stesso tempo poter vivere e avere uno stipendio grazie alla propria voglia di cambiare.
Quello che e’ venuto dopo, rappresenta le classiche due facce della medaglia. Come dice Marco Crescenzi io sono uno di quelli che ce l’ha fatta, ma per farcela ho dovuto cambiare Paese. L’impatto con il mondo del lavoro in Italia e’ stato traumatico: una serie di stage gratuiti, prospettive di trovare lavoro misere e soprattutto l’incapacita’ di vedere la possibilita’ di “fare una carriera” nel non profit. Queste considerazioni mi hanno spinto a lasciare l’Italia per Londra, e qui ho avuto modo di apprezzare fino in fondo gli insegnamenti del Master ASVI in Fundraising.
Fare un internship di 3 mesi alla British Red Cross e’ stata un’esperienza illuminante. Lavorare nello stesso edificio con altri 200 fundraisers per la stessa organizzazione mi ha dato una prospettiva del mondo del lavoro non profit completamente diversa. Non un qualcosa di improvvisato e volontario, ma un’arte in cui ogni fundraiser aveva una propria specializzazione. E la mia era qualcosa di estremamente appassionante ma cui non avevo minimamente pensato prima di partire per Londra: Prospect Research.
Prospect Research e’ l’aspetto iniziale di ogni piano di raccolta fondi, l’identificazione delle persone a cui andrai a chiedere un contributo: i tuoi Major Donors. Fare questo tipo di ricerca mi ha svelato un mondo professionale completamente nuovo e dopo un’esperienza alla National Autistic Society, nel settore Development e Fundraising dell’Universita’ di Westminster – perchè qui anche le Universita’ fanno fundraising – oggi sono Research Manager al Courtauld Institute of Art – il primo istituto d’arte in UK, nonche’ sede di una bellissima galleria d’arte moderna e contemporanea.
Certamente cio’ che faccio oggi e’ completamente diverso rispetto a cio’ che pensavo potesse essere la mia strada in ASVI. Allo stesso tempo posso dire che le competenze maturate con il mio master in Fundraising sono state utilissime per la mia carriera qui in UK. Vedere come in ambienti altamente professionali si utilizzano gli stessi contenuti studiati a lezione dà molte soddisfazioni. Al tempo stesso mi fa pensare come noi “alumni” ASVI possiamo essere dei pionieri anche in Italia. Persone che non si fanno limitare dalle carenze di un sistema, ma creano opportunita’ per rilanciare non solo un Paese ma anche le nostre stesse vite”.
