Antonella, nostra ex studentessa del Master PMC – Project Management per la Cooperazione Internazionale, era in Mozambico con AVSI quando il Ciclone Idai si è abbattuto sul paese. Siamo riusciti a metterci in contatto con lei, che è ancora sul campo in Mozambico, nel cuore dell’emergenza, per farci descrivere la situazione sul territorio in questo momento.
Il 14 Marzo, il Ciclone Idai ha colpito il Mozambico. In 20 ore, Idai ha sommerso villaggi interi e ha completamente distrutto la città portuale di Beira e la città interna di Chimoio. Ad oggi l’istituto nazionale di gestione calamità parla di 598 morti, ma è un numero che sembra destinato a salire. “Il 90% degli edifici nella città di Beira è stato distrutto. La situazione continua a peggiorare di giorno in giorno… Questa zona ha visto l’apertura delle dighe ed è tutto allagato. In alcune zone sta tornando l’elettricità solo adesso. È davvero tragico, ed ora si deve affrontare la parte più rilevante: la ricostruzione. Prima di questo disastro, noi di AVSI non avevamo un ufficio qui, ma in questa situazione ci siamo sentiti di intervenire. Un Emergency Coordinator sta lavorando proprio in questo momento sul campo ed io come Operations Manager lavoro quasi senza pausa. Siamo partiti con attività di child protection e primo aiuto a Beira, ma stiamo davvero facendo tutto quello che possiamo per aiutare”.
Siamo vicini ad Antonella e a tutte le persone che lavorano sul campo e ogni giorno prestano il loro servizio a favore di fasce di mondo dimenticate.
