Almeno 500 posizioni manageriali verranno aperte entro il 2014 nel Terzo Settore. Lo dice una recentissima ricerca realizzata dalla società di executive search AMROP e pubblicata sul Sole 24 Ore dello scorso 28 gennaio.
Il rinnovamento – a detta di Antonella Severino, Senior Consultant del network – è legato al fatto che molte figure direttive si ritireranno, lasciando spazio a nuove figure professionali. In particolare, il no profit ricercherà figure tra i 40 ed i 50 anni (il 50%), under 40 (20%) ed over 50 per ricoprire posizioni al livello di direzione, marketing e raccolta fondi.
Il general manager ‘ideale’ dovrà avere un’esperienza internazionale, ottima conoscenza dell’inglese, competenze di marketing, comunicazione, finanza e aspetti legali, oltre ad una forte motivazione a lavorare nell’organizzazione.
‘E ovvio – conclude Antonella Severino – che alla base deve restare anche una forte vocazione, perché gli incarichi nelle Onlus coinvolgono anche aspetti emotivi e valoriali’.
A questo proposito anche quest’anno il Presidente di ASVI Marco Crescenzi riprende il confronto con i lettori del Fatto Quotidiano e con chi è interessato ai temi della formazione e del lavoro manageriale nel no profit.
Per chi vuole, incontro open gratuito “manager professionisti del no profit” presso sede ASVI Social Change, venerdì 8 Febbraio, dalle 16 alle 18, Viale Dell’Umanesimo 12 Roma. Prenotazione obbligatoria su M.Crescenzi@asvi.it Oggetto Mail : ‘Manager Professionisti nel Non profit’.
Leggi l’articolo Le Onlus investono sui nuovi manager
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